Cura del viso: i passaggi per costruire una skincare routine efficace
Settembre 2025
Costruire una skincare routine efficace è un percorso. Si parte dall’ascolto dei segnali della pelle e si definisce un trattamento quotidiano che tenga insieme tre capisaldi: detersione attenta, idratazione mirata e fotoprotezione. Da qui, si inseriscono prodotti specifici in base alle esigenze - luminosità, uniformità dell’incarnato, comfort - scegliendo formule con attivi realmente pertinenti al proprio profilo cutaneo.
L’obiettivo non è accumulare passaggi, ma costruire una sequenza coerente, dove ogni gesto prepara il successivo e la pelle ritrova equilibrio nel tempo. Texture e frequenze d’uso contano quanto gli ingredienti: una crema troppo ricca su pelle a tendenza oleosa non aiuta, così come una texture ultra-leggera su pelle a tendenza secca non offre sufficiente comfort. Quando la routine è pensata con criteri chiari e prodotti ben selezionati, la pelle appare più uniforme, elastica e luminosa, e la costanza diventa la vera alleata dei risultati.
Skincare efficace: gli step fondamentali
Una skincare routine efficace si costruisce con gesti semplici, ripetuti con costanza e calibrati in base alle esigenze della pelle. Non è necessario accumulare prodotti o complicare le sequenze, ma scegliere con attenzione ogni passaggio, affinché detersione, trattamento e protezione si trasformino in una vera alleata di equilibrio cutaneo.
La detersione: il punto di partenza
Il primo passo di qualsiasi routine è la detersione.
Questo gesto quotidiano rimuove impurità, tracce di

make-up e sebo in eccesso, preparando la pelle a ricevere i trattamenti successivi. Un detergente va selezionato in base al tipo di pelle: texture delicate e schiumose per le pelli a tendenza acneica, formule cremose o oleose per chi tende a secchezza. L’obiettivo è lasciare la pelle fresca, senza sensazione di pelle che tira o residui.
Tonico e siero: il valore dell’equilibrio
Il tonico ristabilisce il pH cutaneo dopo la detersione e dona una sensazione di freschezza. Può essere lenitivo per pelli soggette a irritazione o astringente per pelli che tendono a lucidarsi. Il siero, invece, è il cuore della routine: concentrato in attivi, si adatta a obiettivi specifici.
Un siero con vitamina C illumina e uniforma l’incarnato, mentre formule con acido ialuronico sostengono l’idratazione. La scelta deve rispondere sempre al bisogno reale della pelle, per amplificare l’efficacia del trattamento.
Contorno occhi e crema idratante: nutrimento mirato
La zona perioculare è sottile e delicata, per questo necessita di un prodotto dedicato che offra comfort senza appesantire. Un contorno occhi formulato con attivi specifici riduce la visibilità di borse e segni di stanchezza. La crema idratante, invece, sigilla l’idratazione e protegge la barriera cutanea. Per pelli secche sono ideali texture più ricche, mentre chi ha pelle a tendenza oleosa può optare per formule leggere, in gel o a rapido assorbimento.

Protezione solare: lo step imprescindibile
La protezione dai raggi UV è l’ultimo passo, ma anche il più importante. L’applicazione quotidiana di un trattamento con filtri solari aiuta a contrastare i segni visibili dell’invecchiamento cutaneo e riduce il rischio di macchie. Non è un gesto da riservare solo all’estate, ma una pratica costante, da modulare nella texture in base alla stagione e al tipo di pelle.
Un approccio funzionale e personalizzato

Una skincare efficace non è uguale per tutti: va modellata sulle caratteristiche cutanee e sugli obiettivi individuali. Una pelle a tendenza secca avrà bisogno di più nutrimento, una pelle a tendenza oleosa di leggerezza e controllo della lucidità, mentre una pelle soggetta a sensibilità troverà beneficio in formule lenitive.
L’importante è mantenere coerenza tra i diversi step, evitando di sovraccaricare la pelle con prodotti non necessari. Per orientarsi nella scelta è utile esplorare risorse dedicate come www.loreal-paris.it/cura-del-viso, che offre una panoramica chiara di trattamenti studiati per diverse tipologie di pelle.
